Si è tenuta il 21 e 22 ottobre a San Marino la 31^ edizione del Convegno Ufologico Internazionale; sede del simposio il Teatro Titano, dove era presente anche una nostra giornalista della redazione. Tema del Simposio: "Alieni, Onu, guerra nello spazio e futuro dell’umanità".
Presentatore ufficiale e instancabile, Roberto Pinotti, Presidente del Centro Ufologico Nazionale e anche dell'ICER: International Coalition for Extraterrestrial Reserch, che dopo i saluti ha introdotto il tema della 1^ sessione del convegno: "Esplorazione dello spazio e vita nel cosmo".
La due giorni è stata declinata in una prima sessione dedicata all’esplorazione dello spazio e alla vita nel cosmo, da una seconda che ha affrontato i temi delle origini perdute della civiltà, gli anacronismi storico-archeologici, la paleoastronautica e le dimensioni del sacro e infine una terza che ha catalizzato l'attenzione sugli Ufo/Uap (Unidentified Aerial Phenomena), come oggi viene identificato il fenomeno, dopo la clamorosa presa di posizione del Pentagono che nel 2021 ha finalmente sdoganato il tema, classificandolo "un fenomeno reale, sotto controllo intelligente e di ignota provenienza".
Il pubblico presente ha potuto apprezzare gli interventi di Alfredo Benni, autore del libro "Codici profetici", esperto di tecnologia e armamenti, ma anche di ufologia, analisi geopolitiche, studi profetici e cifrari numerici. A seguire i contributi di Emilio Spedicato, docente universitario, matematico e ricercatore appassionato di misteri storici, Riccardo Landini, autore di numerosi gialli e Syusy Blady, scrittrice e presentatrice televisiva, in molti la ricordano per la trasmissione Turisti per caso, che ha presentato il filmato realizzato di recente dal titolo "Ingegneri del Cosmo".
I lavori sono proseguiti nel pomeriggio a partire dalle ore 15.00 affrontando il tema: "Origini, anacronismi, paleoastronautica e sacro" con un crescendo di interventi: dopo Alberto Donini e Egidio Tullio, si è potuto assistere alla esposizione di Ananda Sirisena dello Sri Lanka, ricercatore di lunga data e autore di numerosi libri sul fenomeno UFO/UAP. La sua produzione narra anche di presunte anomalie di Marte e della Luna. A seguire l'intervento di Massimo Barbetta appassionato di tutto ciò che riguarda l'Egitto, in particolare il Libro dei Morti e la rappresentazione del viaggio del Faraone in un luogo chiamato Duat, raccontato visivamente con i geroglifici, come se fosse una sorta di stargate. E' quindi stata la volta di Robert Fleischer, giornalista e produttore televisivo, nonché rappresentante nazionale di ICER per la Germania. A seguire il contributo di Giorgio Di Salvo, ricercatore in particolare nel campo del paranormale, ufologia, simbologia e arte esoterica, ha presentato il suo ultimo lavoro di ricerca intitolato "Leonardo d'altri mondi" (potete seguire Giorgio sul suo canale YouTube, Life new). I lavori sono continuati con la presentazione di Moreno Tambellini uno degli scrittori più seguiti e apprezzati in ambito ufologico, tra i suoi libri troviamo "UFO: da dove vengono?", "Il libro bianco degli ufo in Italia" e "Alieni in Italia", suoi articoli li possiamo trovare su UFO Magazine e Ufo Notiziario. Al termine della seconda sessione due interventi di sicuro richiamo: quello di Piergiorgio Caria, che ha proposto l'argomento: "Extraterrestri e Sacre Scritture, una realtà antica ancora presente" e l'intervento in collegamento via streaming con Gaspare De Lama, ultimo testimone del Caso Amicizia, assieme alla consorte Mirella.
La terza sessione ha affrontato il tema sugli oggetti volanti non identificati e fenomeni connessi e ha visto la presenza sul palco di Roberto Pinotti, Vladimiro Bibolotti, rispettivamente Presidente e Presidente emerito del CUN e Augusto Casali, già Segretario di Stato per la Giustizia della Repubblica di San Marino e Ronny Cardinali Presidente del CROVNI di San Marino. Gli interventi al termine sono stati quelli di Guido Ferrari collaboratore della televisione Svizzera italiana e dei Colonnelli Roberto Doz e Cristiano Rett.
In questa cornice è stato avviato formalmente un atto che investe la Repubblica di San Marino affinché chieda all'ONU di presentare il simposio annuale quale evento di riferimento per le Nazioni Unite. Tale richiesta è maturata dopo che il Pentagono ha riconosciuto, dopo 74 anni, che gli UFO sono una realtà oggettiva, con controllo intelligente, di ignota provenienza e di natura tecnologica avanzata.
La seconda giornata, dopo i saluti di Roberto Pinotti, ha visto aprire i lavori il portoghese Francisco Mourao Correa, collaboratore dell'Università di Ipsoa e membro di ICER, ha illustrato i casi portoghesi a carattere militare, più eclatanti, tra i quali quello di Milton Torres: "All’epoca dei fatti Torres, entrato nell’United States Air Force nel 1951, aveva 25 anni e prestava servizio come sottotenente nella base RAF di Manston nel Kent, in Inghilterra. Il 20 maggio 1957, nella tarda serata, Torres ricevette l’ordine di decollare immediatamente per intercettare un grosso oggetto volante non identificato (UFO) che era stato individuato nel cielo dell’Anglia orientale dal radar di terra di una base situata nell’Essex. Torres, in volo con un caccia F-86 Sabre, si avvicinò all'oggetto e lo individuò sul radar dell’aereo, ma non poté vederlo perché era nascosto da un banco di nubi. Avendo ricevuto l’ordine di sparare contro l’oggetto una salva di missili, Torres chiese il codice di autenticazione, dato che la procedura di sparare contro un oggetto sconosciuto era inusuale in tempo di pace; ricevuto il codice, il pilota predispose le armi, ma prima che potesse aprire il fuoco l'UFO scomparve con grande velocità. Rientrato a terra, Torres fece rapporto ai suoi superiori. Gli fu comunicato che la missione a cui aveva preso parte era da considerarsi classificata e avrebbe ricevuto in seguito ulteriori istruzioni. Il giorno successivo ricevette nella base la visita di un uomo elegantemente vestito, che gli disse di lavorare per la National Security Agency. L’uomo gli disse che quanto era successo doveva restare coperto dal segreto e Torres non avrebbe dovuto parlarne con nessuno, altrimenti gli avrebbero tolto la licenza di pilota e la sua carriera sarebbe finita. Il pilota fu altamente impressionato da quanto gli era stato detto e non parlò a nessuno della sua esperienza".
Nel corso degli interventi è stata data anche la notizia che Federica Bianco, astrofisica italiana dell'Università del Delaware, è stata nominata dalla NASA per lo studio di fenomeni UAP. La nostra connazionale è stata selezionata dall'Agenzia Spaziale statunitense assieme ad altri 15 esperti lavoreranno a uno studio indipendente lungo 9 mesi per far luce su fenomeni celesti apparentemente inspiegabili.
Ha quindi fatto seguito una relazione fatta da Ananda Sirisena, membro ICER per lo Sri Lanka, su incidenti nucleari e Ufo. Numerosi i casi elencati di presenza di oggetti non identificati sopra le basi missilistiche, negli stati di Washington, New Mexico e Montana, ma anche in Gran Bretagna dove viene descritto un avvistamento particolare avvenuto sopra l'Atomic Weapons Establishement in Inghilterra e il collegamento tra Ufo e siti nucleari. Da qui Ananda Sirisana scrive come sfida al governo britannico il lbro "Massive Vimana over weapons establishement.
Grande assente a questa giornata Luis Elizondo, l'ex agente segreto statunitense della United States Army Counterintelligence e dell'Under Secretary of Defense for Intelligence. Dopo le sue dimissioni nel 2017, è entrato a far parte della società To The Stars come Direttore della sicurezza globale e dei programmi speciali. Elizondo è noto principalmente per il suo ruolo di ex-direttore dell'ormai cessato Advanced Aerospace Threat Identification Program, un programma da 22 milioni di dollari avviato dalla Defense Intelligence Agency per studiare fenomeni aerei non identificati. Purtroppo il covid l'ha colpito e anche in maniera grave, nonostante le sue quattro dosi di vaccino, ora pare stia meglio, ma per queste ragioni non ha potuto essere presente.
Il cambio di programma ha visto susseguirsi sul palco Moreno Tambellini, che ha parlato di velivoli arcaici e airsheps americani, e di avvistamenti attribuiti ai vascelli volanti, ma con velocità inconcepibili per l'epoca, si parla di 240 km/h.
E' quindi stata la volta dell'intervento di Massimo Angelucci dal titolo: "La Valmalenco, facciamo il punto della situazione"
Eccovi l'audio dell'intervento:
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